Roma 13 luglio 2011 (SRN) - Riportiamo per intero il comunicato stampa del Segretario Generale del Siulp di Roma "Sono sorprendenti le dichiarazioni rese dal sindaco di Roma sulla situazione sicurezza nella capitale se pensiamo che il buon Alemanno ha “verificato” in prima persona il numero di volanti impiegate in città in un suo fantomatico giro in moto! Ha la sindrome dello sceriffo, evidentemente, e non vuol recepire che l’unica collaborazione che un comune può dare agli organi di polizia sono le istanze dal territorio e le informazioni, ma questo e basta! In occasione del suo ultimo congresso provinciale, il Siulp ha ribadito tramite i suoi Segretari Generali che i meriti di tutte le operazioni inerenti la sicurezza sono da attribuire esclusivamente ai poliziotti e non al sindaco o comunque a nessuna compagine politica in genere. I politici facciano i politici. Non si può tollerare, inoltre, che Alemanno possa cambiare idea sulla sicurezza di Roma da un giorno all’altro, definendola pochi giorni fa la migliore del mondo e attaccando il Questore solo pochi giorni dopo. Il sindaco ignora troppe cose o, forse… non gliele riferiscono. Da citare per inciso che, mentre il primo cittadina faceva il suo tour di Roma, i poliziotti evacuavano palazzine a causa di pericolose fughe di gas e le volanti arrestavano, nel giro di un’ora, gli autori di un tentato omicidio. D’altronde, che il suo servizio di informazioni faccia acqua da tutte le parti si riscontra anche dall’improponibile numero di poliziotti attribuiti alla questura di Roma: 13.000? NON SONO NEANCHE LA METÀ! E il numero di pattuglie in servizio quella notte, bastava chiederlo alla Questura, era di oltre 50. La mappa del crimine della città, ad ogni modo, è ben controllata dagli organi di Polizia della capitale, dove i poliziotti lavorano per strada e non negli uffici; stia tranquillo il Sindaco: non è sua competenza occuparsi come soggetto attivo di queste tematiche, se non per cavalcare l’onda del vero o presunto allarme sicurezza e riscuotere consensi a buon mercato. Vogliamo parlare di problemi veri? La Polizia di Roma ha un organico di ben 2.000 uomini in meno rispetto a 10 anni fa, il reparto volanti è stato dimezzato ed il parco auto efficiente è ridotto al lumicino, al punto tale che i colleghi montanti devono aspettare gli smontanti per uscire in servizio! Nonostante tutti questi problemi, che il sig. Sindaco sarebbe tenuto a conoscere benissimo la questura di Roma, solo grazie al sacrificio dei suoi poliziotti, ha saputo operare brillantemente con ottimi risultati. Oggi per garantire la funzionalità del servizio i colleghi fanno una colletta per acquistare il materiale che manca e che il ministro non si sogna nemmeno di fornire. Se il sindaco Alemanno vuole dare un buon esempio di concretezza partecipi pure lui: bastano solo 10 euro."