APPROVA
ALL’UNANIMITÀ
- la relazione introduttiva del Segretario Generale Provinciale Saturno Carbone;
- il bilancio consuntivo 2012 ed il bilancio preventivo 2013, dopo aver valutato la relazione dei sindaci revisori;
CONDIVIDE ED
APPREZZA
le iniziative
poste in essere dalla segreteria provinciale sul territorio che hanno
contribuito ad implementare il coinvolgimento degli iscritti, ad aumentare i
segretari di base, anche attraverso un concreto proselitismo ed un
considerevole livello professionale espresso nelle varie sedi di confronto;
MANIFESTA
vivo
apprezzamento per l’affidabilità e la solidità di una struttura che ha
continuato a garantire, attraverso i vari interventi dei suoi quadri, la tutela
del personale
dislocato nei vari presidi territoriali ed un consolidamento della
fidelizzazione;
PRENDE ATTO E
APPROVA
la proposta del
Segretario Generale Provinciale di lanciare una Vertenza Sicurezza e di
attivare una fattiva e diretta consultazione con le forze politiche a livello
locale per discutere un progetto di redistribuzione dei presidi territoriali ed
in particolare una concreta politica di coordinamento delle Forze di Polizia
sul territorio, condividendo la strategia che intende collocare, con efficacia,
questa organizzazione come soggetto attivo e di riferimento nel confronto
politico sui temi della sicurezza della capitale. Si elogia, tra l’altro, la
puntuale e tempestiva iniziativa circa la costituzione di un nucleo servizi
presso la Questura di Roma, che agevola l’effettuazione dei servizi di ordine
pubblico, alleggerendo le incombenze dei commissariati e delle divisioni della
questura;
FA PROPRIE
le segnalazioni e
le indicazioni manifestate da alcuni componenti di questo Direttivo circa le
problematiche territoriali e le conseguenti prospettive risolutive costruite
attraverso un positivo confronto con il personale;
DÀ MANDATO
- alla Segreteria Provinciale di proseguire la politica di formazione dei quadri sviluppata attraverso i corsi tenuti negli ultimi mesi e di continuare a valorizzare i momenti di confronto che favoriscono una crescente partecipazione alle iniziative sindacali e un incremento del consenso, ritenendo che questi siano momenti che costituiscono la linfa vitale dell’organizzazione;
- al Segretario Generale di proporre al prossimo Direttivo Nazionale la possibilità di rivedere il regolamento di servizio e il regolamento di disciplina ormai anacronistici;
AUSPICA
una forte presa
di posizione dell’organizzazione in merito ad una classificazione chiara delle
malattie professionali ed ad un loro automatico riconoscimento e relativa
tutela, considerata la giungla in cui ci muoviamo in ordine alle malattie
derivanti da causa di servizio.
CONDIVIDE APPROVA
ALL’UNANIMITÀ E FA PROPRIA
la relazione
conclusiva del
Segretario Generale Provinciale.
Approvato
all’unanimità