Roma, 3 settembre 2012 (SRN) Sono da poco terminati i XXX Giochi Olimpici che chiudono un quadriennio di attività sportiva – 2008/2011 – preparatorio alle predette Olimpiadi e fondamentale per monitorare lo stato di salute dello sport italiano.
Dal 2008 ad oggi, la Polizia di Stato, attraverso i Gruppi Sportivi Fiamme Oro, ha sostenuto, in maniera significativa, lo sport italiano di altissimo livello. Le Fiamme Oro hanno inanellato una serie di incredibili successi internazionali tra cui 13 medaglie olimpiche (tra i Giochi svolti a Pechino e quelli recenti di Londra), 129 medaglie ai Campionati Mondiali, 14 medaglie in Coppa del Mondo e 138 medaglie ai Campionati Europei. A livello nazionale, solo nel 2011 gli atleti delle Fiamme Oro hanno ottenuto 437 medaglie ai Campionati Italiani, dimostrando di essere il più competitivo Gruppo Sportivo dello Stato.
Tante affermazioni hanno contribuito, inoltre, a diffondere una positiva immagine della Polizia di Stato, accrescendone il prestigio.
Tuttavia, in pochi hanno compreso che l’efficienza delle Fiamme Oro – che non devono essere considerate un dopo lavoro! - è fortemente legata a risultati sportivi di primissimo piano a cui si può accedere se la gestione degli stessi Gruppi Sportivi, da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, sia affidata a Dirigenti e Funzionari motivati in possesso di specifiche competenze professionali.
Fortunatamente, in questi ultimi cinque anni è andata proprio così.
La politica dei vertici dipartimentali è stata indirizzata a voler accrescere la qualità delle Fiamme Oro attraverso una gestione capace ed attenta esercitata da chi, oggi, ha il compito di coordinare, a livello nazionale, tutta l’attività di questo specifico settore della Polizia di Stato.
Questa O.S. ha notato con piacere che molteplici sono stati gli strumenti gestionali che hanno condotto i nostri Gruppi Sportivi a primeggiare nei risultati e nell’immagine. Dagli annuali concorsi speciali, con cui sono stati reclutati atleti di spessore internazionale, al nuovo abbigliamento di rappresentanza, individuato anche grazie ai componenti della Commissione Paritetica, che ha permesso un facile riconoscimento del personale Fiamme Oro e quindi una più significativa divulgazione dell’immagine della Polizia di Stato.
Gestione che ha previsto l’apertura dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato ai giovani mediante la costituzione di diverse “Sezioni giovanili Fiamme Oro” – dislocate in tutta Italia, all’interno di nostre strutture - frequentate, attualmente, da circa 700 giovani, tra cui figli di dipendenti, che si sono cimentati in ben diciannove discipline sportive.
Non ultimo, la dimostrata capacità di approntare un concreto turn over degli atleti che ha raggiunto due fondamentali obiettivi: 1) rinnovare costantemente il parco atleti Fiamme Oro, mantenendo livelli standard di eccellenza sportiva; 2) far fuoriuscire, in virtù di un’efficace applicazione dell’art. 8 del D.P.R. 393/2003, tutti gli atleti non più idonei all’attività sportiva, che sono stati collocati in Uffici/Reparti della Polizia di Stato e impiegati nelle altre attività istituzionali previste per il ruolo di appartenenza.
In tal modo le Fiamme Oro contribuiscono altresì ad arricchire gli organici di diversi Uffici della Polizia di Stato, con dipendenti (ex atleti non più idonei all’attività sportiva) di età media ben al di sotto di quelli arruolati nei concorsi ordinari V.F.B.
Ciò in virtù dell’età minima di accesso (17 anni), prevista dal concorso speciale riservato alle Fiamme Oro, attraverso cui si arruolano giovanissimi atleti che - quando interrompono l’attività sportiva – registrano in media 27/28 anni.
Proprio per tali benefici, questa O.S. auspica che la cadenza annuale del concorso Fiamme Oro possa essere rispettata anche nel 2013.
E’ utile sottolineare, infine, i positivi rapporti intessuti con le strutture che gestiscono lo sport italiano – CONI e Federazioni Sportive – grazie ai quali la Polizia di Stato ha stipulato due Convenzioni, siglate dal Sig. Capo della Polizia e dal Presidente del Comitato Olimpico, finalizzate anche all’erogazione, da parte del CONI, di contributi per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi della Polizia di Stato.
Tutto ciò è autentica testimonianza del valore che, in questi anni, hanno acquisito i nostri Gruppi Sportivi della Polizia di Stato Fiamme Oro.
