“Nella storia l'apparenza ha sempre avuto un ruolo più importante della realtà” G. Lebon
“Ora l’aria s’empie di fragore di ferro del battito dei motori….” – commento dell’Istituto Luce allo schieramento dei ‘potenti mezzi corazzati’ durante la visita di Hitler a Roma (1938)
Torna a furor di titoli di giornale il MINCULPOP (l’acronimo eccita l’immaginario a pertinenti associazioni di idee…) in tutto il suo splendore!
Quando il nemico della Patria si schiera pervicacemente a danno dell’Italica gloria ecco che diventa imperativo il comando di far risplendere «questa nostra razza armata nella sua espressione di fierezza, baldanza e gioventù»!
Se ci fosse ancora si potrebbe chiamare il Reparto Guerra dell’Istituto Luce: esperto nelle riprese, nella fotografia e nei fieri commenti: scene di guerra, battaglie, schieramenti di mezzi corazzati, assalti proditori, battaglie navali. Tutti rigorosamente simulati.
Invenzioni e prodotti elaborati dal Ministero della Cultura Popolare (il MINCULPOP), lo strumento istituzionale della propaganda fascista: dal posto alla scena, dalla fotografia al filmato tutto era deciso a tavolino, al punto da disporre anche le modalità di scatto e di ripresa, ad esempio facendo attenzione, nel riprendere le truppe, «a non farle mai vedere di schiena».
E vengono pure alla mente i racconti di reparti di mezzi corazzati spostati e rischierati per simulare una forza maggiore di quella che era effettivamente… Episodi che oggi stanno tra la leggenda e la barzelletta, lontani come realtà che appartengono ad un passato chiuso e sepolto.
Errore. Come suggerì Stephen King, nel lontano 1979, a volte ritornano.
Il MINCULPOP oggi fa la sua ricomparsa alla Questura di Roma.
Con una nota delle ultime ore infatti il Questore di Roma è stato costretto, per far fronte all’emergenza criminalità che sta investendo la capitale, a richiamare tutti gli Uffici Territoriali e farsi consegnare le AR-159 in cambio dell’assegnazione di una fiammante Fiat Marea con 300.000 km, nella stessa nota si apprende che i veicoli prelevati verranno assegnati al Reparto Volanti.
Dopo anni di tagli effettuati dal governo al sistema sicurezza del Paese, di decisioni prese a metà, di problemi irrisolti che affliggono tutti gli Uffici centrali e territoriali, dal punto di vista strutturale e di impieghi, dopo le innumerevoli denunce del sindacato e le altrettanto innumerevoli promesse, siamo alla farsa.
Investire ore-lavoro, spostare e ridislocare mezzi, solo per garantire ad ogni cambio turno, l’uscita di un cospicuo numero di combattive AR-159 dal Reparto Volanti, per buona pace di qualche giornalista o sindacalista dalla facile propaganda di turno!
Il SIULP dice BASTA: basta ai mezzi e alle risorse concesse alle caste.
Il SIULP dice BASTA alle risorse disperse in inutili vigilanze.
Il SIULP dice BASTA alle politiche dell’immagine e dell’apparenza.
Il SIULP chiede PROGETTUALITA’, CORAGGIO, CONCERTAZIONE.
