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mercoledì 31 luglio 2013

CNAI: una FERRARI a 2 CAVALLI

Roma, 31 luglio 2013 (Segreteria di Base CNAI) Che cos’è il Centro Nazionale Accertamento Infrazioni?
È l’ufficio più tecnologicamente avanzato della Polizia di Stato e della Pubblica Amministrazione, voluto fortemente dai vertici del dipartimento!
È il più grande Ufficio verbali della Polizia Stradale, un ufficio periferico con competenza nazionale operante su tutta la rete autostradale italiana, che lavora, su tecnologia Safety Tutor ESCLUSIVA di Autostrade per l’Italia SPA.
In sei mesi di attività, anche se non ancora a pieno regime, ha prodotto oltre duecentomila verbali, con un introito potenziale per l'erario di oltre 40 milioni di Euro gestendone l’INTERO ITER amministrativo, avendo ANCHE in carico la gestione contabile del c/c unico nazionale della Polizia Stradale.

Tutto questo è stato ottenuto, dall'amministrazione, mettendo in atto “accorgimenti” di questo tenore:
·                  Un organico di solo dodici operatori di Polizia e due aggregati a TEMPO DETERMINATO!! Un organico tanto ridotto ha reso onerosissima, per il personale, la gestione dell’enorme mole di lavoro, spesso effettuato con l'utilizzo di tecnologie nuove per la Polizia Stradale  per lo più sperimentate direttamente presso il CNAI; a tutto questo va aggiunta la formazione e il continuo supporto al personale di Poste Italiane , che opera presso il Centro e solo per ambiti LIMITATI;
·                  assoluta mancanza di risorse: monte ore straordinari, reperibilità e cambi turno pari a zero;
·                  Mancato riconoscimento dell'indennità autostradale;
·                  L'ufficio non è ancora riconosciuto sia al Tep sia nei capitoli di spesa della Prefettura attualmente, completamente a carico delle esigue risorse della Sezione di Roma;
·                  Non è stato ancora stabilito chi sia il datore di lavoro, impedendo di fatto di adempiere agli obblighi relativi alla sicurezza dei dipendenti sul luogo di lavoro.

I poliziotti del CNAI non ci stanno più a fare le nozze coi fichi secchi e a continuare a sacrificarsi per consentire a qualcuno di “spararsi le pose”!
Il SIULP pretende il rispetto della dignità dei poliziotti e un posto di lavoro sereno per questi operatori che garantiscono all’amministrazione risultati assolutamente fuori dal comune!