Roma, 8 dicembre 2011 (SRN) La Segreteria Provinciale Siulp di Roma esprime un ringraziamento forte ai colleghi della Direzione distrettuale Antimafia di Napoli, della Questura di Napoli e Caserta, del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e del Reparto Prevenzione Crimine di Roma, per aver riempito d'orgoglio la nostra categoria. In un momento di tagli così drammatici alla sicurezza e di incertezza politica sul futuro del comparto e del Paese, questa impresa diventa ancora più straordinaria. Michele Zagaria era a capo di una delle fazioni più forti del clan dei Casalesi, ricercato dal 1995 per associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio, estorsione, rapina e altri reati. Condannato già all'ergastolo per 416 bis dopo tre gradi di giudizio del processo Spartacus, il 13 ottobre 2010 la Corte d'assise di Latina lo condanna nuovamente all'ergastolo per essere ritenuto il mandante dell'omicidio di Pasquale Piccolo, ucciso il 22 luglio 1988 a Gaeta e il 15 ottobre 2010 subisce un'altra condanna all'ergastolo da parte della Corte d'appello di Latina. In occasione del trentennale della Riforma della Polizia e della legge 121, celebrato in seno ai lavori del VII Congresso Nazionale Siulp del 5-6-7 dicembre, questo arresto assume il valore della migliore "medaglia" possibile. Ancora grazie.
