Roma, 27 aprile 2011 (SRN) - Il Convegno Siulp 'Trent'anni al servizio del Paese e della Sicurezza', è stato oggi, piattaforma di lancio di molte dichiarazioni ai media, da quelle del Capo della Polizia Prefetto Manganelli a quelle di Raffaele Bonanni (Cisl). Ma il punto focale è stato centrato dal Segretario Generale del Siulp Felice Romano, in relazione ai tagli che la sicurezza ha subito dalla mannaia della manovra finanziaria. ''Abbiamo chiesto un confronto con il Governo per le specificita' del comparto sicurezza ma al momento ancora non lo abbiamo avuto'' e sulla questione dei tagli, ''rassicurazioni non ce ne sono state, ci e' stato detto informalmente che non dovrebbero essercene altri''. Ha aggiunto che ''in realta' verrebbe difficile tagliare ulteriormente perche' siamo arrivati all'osso. Ormai i tagli li hanno fatti tutti''. Il sistema, per il Segretario Generale, è ormai al collasso. "Oggi abbiamo gia' esaurito le risorse che dovevano servire a garantire alcuni importanti settori per tutto l'anno, faccio riferimento alle missioni, cioè l'attività investigativa finalizzata al contrasto della criminalità organizzata, in un momento in cui la nostra azione sta avendo risultati esaltanti''. I poliziotti, ha denunciato Romano, ''non ce la fanno piu' neanche ad anticipare di tasca loro come è successo fino a poco tempo fa, perche' non c'e' la certezza di rientrare di questi soldi. La questione si sta veramente bloccando''.
