Roma, 14 gennaio 2014 (SRN) Gennaio, mese di bilanci:
la nostra categoria, in cui la coscienza sindacale è ormai matura e
consapevole, ha riconfermato al SIULP di Roma la sua fiducia, premiandolo con una
crescita record dell’11,7%
Gennaio, mese di
programmi e buoni propositi: le battaglie che ci attendono per il 2014
È stato un anno intenso, quello appena trascorso, in cui
abbiamo dovuto affrontare tanti problemi.
La gestione dei
servizi di O.P. è già stata fortemente
condizionata dalle nostre recenti
battaglie, con una forte riduzione
dei prelievi presso gli uffici territoriali grazie all’istituzione del nucleo servizi che, pur essendo una realtà in
evoluzione, ancora da rafforzare in termini numerici e di risorse, si è
dimostrata una scelta sicuramente vincente nella prospettiva di garantire una migliore qualità della vita per i poliziotti in servizio nei commissariati e nei vari uffici della
questura.
Anche in tema di orari di servizio abbiamo inciso fortemente,
soprattutto nel mare magnum degli
uffici della questura (ma non solo), consentendo in moltissimi casi la sintesi
tra le esigenze dell’amministrazione e quelle dei colleghi, con l’introduzione
di orari di servizio sempre più adatti a tutelare la vita privata dei colleghi.
Sul fronte delle problematiche
che limitano la mobilità dei poliziotti
sui mezzi pubblici, abbiamo iniziato alla
fine del 2013 la trattativa e grazie
alla nostra azione è stato avviato un tavolo con l’assessore alla mobilità della regione Lazio e tutte le forze armate
e di polizia interessate, i cui lavori sono ormai in dirittura d’arrivo.
Ma il risultato di cui andiamo forse più orgogliosi, dopo
una battaglia più che ventennale, è
stato quello di far dimezzare gli uffici
che restavano aperti h24 per la semplice ricezione delle denunce.
Il merito dei risultati conseguiti deve essere riconosciuto al grande impegno, alle grandi capacità individuali ed alla
professionalità dei quadri sindacali di Roma, che non solo sono riusciti a dare alla struttura
provinciale una linea politica condivisa della categoria, perché aderente
alla realtà territoriale e sociale, ma hanno
contribuito -con il gruppo dirigente scelto all’ultimo congresso provinciale- a
rinvigorire giornalmente una squadra coesa, tenace e preparata che, con
umiltà, disinteresse e dedizione, si dedica
24 ore al giorno alla risoluzione delle problematiche collettive ed individuali dei colleghi.
Naturalmente, il più delle volte i traguardi non sono
altro che linee di partenza per nuove “gare”…
Ecco quindi l’impegno a portare avanti la battaglia
perché venga attuata una riorganizzazione degli U.E.P.I. che consenta anche
agli ufficiali di P.G. di pianificare tanto il proprio lavoro quanto la vita
privata, visto che l’attuale
organico di sovrintendenti non consente di mantenere aperti sull’intero arco
della giornata tutti i commissariati circoscrizionali.
C’è poi ancora molto da
fare anche per quanto riguarda la gestione dell’O.P.: l’obiettivo
deve infatti essere quello di annullare
completamente i prelievi, negativa
eredità di una metodologia di lavoro
incentrata alla gestione
dell’emergenza e non della programmazione e della razionalizzazione.
E poi bisogna risolvere definitivamente la questione
dell’accesso sui mezzi pubblici:
abbiamo fatto molto, ma spetta ancora a noi fungere da pungolo per
un’amministrazione troppo spesso affetta da un’inerzia e da un’ignavia
preoccupanti.
Ultime, ma non ultime, le battaglie legate ai grandi temi, di più ampio respiro: la questione previdenziale, il riordino delle carriere, il tetto salariale, la revisione del regolamento di servizio e del
regolamento di disciplina, il blocco
contrattuale, le problematiche
connesse alle gravissime carenze e disparità sul fronte dei concorsi e delle
prospettive di carriera.
Noi porteremo avanti le nostre lotte sindacali con
l’impegno e la serietà di sempre, coscienti delle difficoltà che ci attendono
ma sicuri che, grazie al sostegno della categoria e della società che riconosce
ai poliziotti romani tutti i meriti che derivano dai loro sacrifici, sapremo
ripagare la loro fiducia.
Grazie a tutti.
Il Segretario Generale
Saturno
Carbone
