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venerdì 6 gennaio 2012

Criminalità: per il Siulp la politica deve ascoltare Cirillo

Roma, 6 gennaio 2012 (SRN) Riportiamo per intero l'articolo di Agenzia Fuoritutto sulle posizioni espresse dal Siulp di Roma tramite il Segretario Generale Saturno Carbone. "Il maggior sindacato di Polizia Siulp di Roma, pone l'accento sull'emergenza criminalità nella capitale. Con il duplice omicidio di ieri sera a Torpignattara, l'escalation di violenza ha infatti raggiunto livelli di guardia allarmanti. 
Prosegue il duro lavoro delle Forze di Polizia e, dopo la convocazione notturna del questore di Roma Francesco Tagliente (nella foto) che ha disposto il raddoppio delle volanti impegnate sul territorio, si è svolta s in prefettura una riunione di coordinamento delle forze di polizia presieduta dal prefetto, Giuseppe Pecoraro. 
Questo ennesimo fatto di cronaca, da ancora maggior significato – rileva il Siulp - alle parole responsabili di Francesco Cirillo, vicecapo della Polizia, espresse ieri nelle dichiarazioni sul Dl "svuota carceri". Il Siulp di Roma ribadisce che le celle di sicurezza dei commissariati sono numericamente ridicole, non sicure, del tutto inadeguate ad accogliere gli arrestati previsti dal Dl "svuota carceri" ma soprattutto, distolgono forze dal controllo del territorio, il quale ha bisogno necessariamente di tutti gli uomini a disposizione, non per controllare i detenuti, ma per fare pattuglie e volanti, per garantire sicurezza ai cittadini. 
Il Siulp di Roma – ha detto il segretario del Siulp, Saturno Carbone - invita la politica ad ascoltare chi, come Cirillo, da conoscitore profondo delle problematiche legate alla sicurezza del paese, mette in guardia sugli scenari che l'applicazione del provvedimento può generare. Il Siulp di Roma – conclude Carbone - lancia un monito: i provvedimenti siano sempre il risultato di una coesione responsabile dei massimi vertici e producano risultati concreti e immediati”.