Roma, 1 agosto 2010 - (SRN) Dopo la Notte del Caravaggio adesso allo studio dei Beni Culturali una Notte di Raffaello all'insegna della sua opera "La Fornarina". Proprio questo il progetto su cui sta lavorando il sottosegretario ai beni Culturali insieme alla direttrice Anna Lo Bianco per l'inaugurazione di Palazzo Barberini prevista il 19 settembre dalle ore 18.00, come annunciato il 28 luglio nel corso del sopralluogo al cantiere di restauro di Palazzo Barberini. "Metteremo in campo un evento studiato ad hoc per la Fornarina che è un'opera straordinaria e dopo Caravaggio faremo una Notte di Raffaello - dice Giro - Per quella notte porteremo eccezionalmente il quadro nella cosiddetta Sala dei Marmi accanto alla Sala Ovale dove sarà allestita un'illuminazione speciale per goderne la bellezza. E saranno attivati eventi gratuiti per la sua fruizione da parte del pubblico con visite guidate speciali". Tanti gli eventi culturali di rilievo a Roma, con tante novità, come la nona edizione di FotoGrafia alla nuova location del Macro Testaccio, che si svolge dal 23 settembre al 24 ottobre. In questo modo il Festival diventa il primo appuntamento della stagione internazionale, ospitando tra l'altro in anteprima assoluta la nuova produzione del Mese Europeo della Fotografia. Il Lazio e' la regione "più visitata" d'Italia con il più alto introito (lordo) proveniente dalla fruizione culturale. Nel primo semestre del 2010 il Lazio ha registrato nel suo patrimonio di musei monumenti e siti archeologici 7,252,591 visitatori in totale, di cui 2,733,718 paganti, e 4,518,873 non paganti, con un introito lordo di 20,325,013.50 euro. Segue la Campania e la Toscana. Sono i dati forniti nell'incontro "29 Luglio, un anno dopo", promosso nella sede del ministero per i beni culturali cui ha partecipato anche il ministro Sandro Bondi. Secondo i dati ufficiali, il Lazio registra in questo primo semestre del 2010, una crescita del 25,81 % sul totale dei visitatori rispetto al 2009. Il Lazio mantiene, quindi, solido il suo primato di regione più visitata d'Italia del 2009, che la vedeva sempre davanti alla Campania e alla Toscana.
