(SRN) - Roma, 12 luglio 2010 – Hanno firmato, insieme ad oltre 30.000 cittadini, Fabio Granata (Pdl), Giulio Anselmi (Presidente dell’Ansa), il Prefetto Achille Serra, L’On. Rutelli, molti esponenti politici dell’opposizione e anche della maggioranza. Il messaggio promosso è: “Senza risorse, uomini e mezzi non si può fronteggiare il crimine; la Sicurezza è un diritto e i diritti non si tagliano’. Presso il camper del Siulp non sono mancate neanche le firme dal mondo dello spettacolo come quella di Antonello Venditti ma in realtà quello che emerge dai primi resoconti sull’iniziativa, e che siano proprio i cittadini ad essere arrabbiati, . “C’è un buco di organico di 20.000 unità e dopo i pesanti tagli già avvenuti nel 2008 si vuol procedere ad un ulteriore sforbiciata del 10% invece di sfoltire le migliaia di auto blu ed eliminare gli sprechi. Il governo resta indifferente ai sacrifici ed allo spirito di abnegazione delle Forze dell’ordine” – queste dichiarazioni del Siulp fanno eco alla nota esplicativa dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (Anfp) sul quotidiano economico ”Il Sole-24 Ore”, ”Forze dell’ordine che – prosegue il Siulp - se solo applicassero né più né meno che il loro dovere nelle attività di polizia, senza “parare” in ogni modo possibile alle storiche carenze strutturali e alla mancanza di risorse, di fatto farebbero arrestare la “macchina sicurezza” in un attimo; tutto questo è iniquo, insostenibile e paradossale visto che il provvedimento proprio a loro mette le mani nelle tasche già vuote, adesso e quando andranno in pensione. Nel confronto con le migliaia di cittadini giunti al Camper per la Sicurezza, registriamo indignazione e preoccupazione per la sicurezza del paese, la quale – confermano- non può essere oggetto di nessun taglio, ad opera di nessuno” Questo è quanto riferisce la segreteria Siulp che procede nella protesta itinerante per le strade della capitale fino al 15 luglio.
